Adottando questo vigneto centenario , ne sostieni il recupero e la conversione all'uva da agricoltura biologica. In cambio riceverete un vino estremamente pregiato. La vicinanza del mare, le uve sane, i vitigni autoctoni a piede franco e l'età del vigneto, contribuiscono tutti a rendere questo vino così unico. Inoltre, la produzione del vigneto migliorerà di anno in anno in qualità e quantità.
Dalle loro uve, nel 2020, 2021, 2022, 2023 e 2024 è stato prodotto un vino rosso speciale. Il vino si chiama Istmo .
Adottando la vigna , avrai l'opportunità di partecipare all'insegnamento e all'apprendimento di una cultura antica. Tradizioni e tecniche sono state tramandate di padre in figlio per generazioni preservando così il patrimonio culturale dell'isola, dei tabarchini e della Sardegna nel suo insieme.
Il vigneto Spiaggia Grande, che si trova a pochi metri dal mare, è circondato da ginepri secolari e macchia mediterranea. Ha una superficie di 63 are (6.300 mq) che comprende circa 2500 viti di Carignano del Sulcis, di cui molte secolari. Il 21 aprile 2020 è stato firmato un contratto di affitto tra Luisa Camoglio, viticoltrice e produttrice di vino biologico (l'azienda agricola La Casa di Sophia si trova a solo 1 km dal vigneto Spiaggia Grande), e la proprietaria. Dal primo aprile 2020 questo magnifico vigneto è coltivato secondo la metodologia dell'agricoltura biologica.
Al via la quinta stagione del programma . Ora puoi adottare il vigneto Spiaggia Grande insieme ad un secondo vigneto situato a Sisineddu. Entrambi sono vitigni di Carignano del Sulcis, ed entrambi si trovano vicino al mare a Calasetta (Isola di Sant'Antioco).
Il secondo vigneto, situato in località Sisineddu, poco distante da Calasetta, si trova anch'esso vicino al mare. Dal 17 giugno 2021 viene coltivato secondo la metodologia dell'agricoltura biologica. Questo vigneto di Carignano del Sulcis ha circa 50 anni. Il vigneto si chiama Casa Cincotti , nome dato dai suoi proprietari esperti viticoltori da generazioni.
Andando avanti, aiuteremo le piante a proteggersi meglio e le nutriremo in modo che possano crescere più forti. In agricoltura biologica viene premiata la tenacia e la meticolosa dedizione. I risultati arriveranno.
Nei prossimi anni sosterremo le viti applicando zolfo in polvere da marzo a giugno. Continueremo con zolfo bagnabile a luglio (somministrato a intervalli regolari), oltre a nutrirli con fertilizzante organico. Quest'anno pianteremo anche del sovescio (fagioli di favino) tra i filari. Questo processo alimenterà la vite.
Ogni anno organizziamo delle belle giornate in vigna e in cantina. In una notte d'agosto si svolgerà una meravigliosa cena tra i filari della vigna sulla duna di sabbia a pochi passi dal mare.
Il Progetto ha una grande rilevanza per la regione in quanto attrae appassionati di vino e intenditori di un'agricoltura rispettosa dell'ambiente. Inizieremo il progetto La Scuola della Viticoltura Carignano, che insegnerà la viticoltura tradizionale (250 anni) Carignano dell'isola.
Dal 2023, ISTMO e' stato certificato come vino biologico dopo un periodo di conversione di 3 anni (certificato biologico numero IT-BIO 015-S00-22/311), nel 2023 inoltre ha avuto la denominazione di Carignano IGT Isola dei Nuraghi e nel 2024 quella di Carignano del Sulcis DOC.
